Dire Liturgia è dire Chiesa. La Liturgia ha un ruolo fondamentale nella vita della Chiesa e di una comunità parrocchiale. Nella Liturgia, la Chiesa, rendendo grazie a Dio, dà modo alla comunità di riunirsi e condividere esperienze spirituali collettive: la preghiera, i canti, i gesti liturgici. Tutto contribuisce a favorire il senso di comunione e di unità della comunità stessa, rafforzando i legami fraterni. Il culmine dell’esperienza liturgica è la celebrazione dell'Eucaristia domenicale e quella degli altri sacramenti. La domenica "Giorno del Signore", il giorno della Resurrezione è il giorno in cui una comunità parrocchiale si ritrova a Celebrare l’Eucaristia, il giorno della famiglia cristiana, il giorno della gioia e del riposo dal lavoro.
La Liturgia ben partecipata è l’anima della comunità ed è in essa che il cristiano attinge la sua linfa vitale, trova l’aiuto spirituale, condivide con i fratelli la fede in Cristo.
Nell'incontro con Cristo realmente presente nel pane e nel vino consacrato dal sacerdote che presiede la celebrazione liturgica, nell'ascolto della sua Parola, nella celebrazione dell'Eucaristia: Dio ci parla e ci educa.
Il cristiano deve essere l'uomo del coraggio e della dolcezza, colui che mostra la presenza di Cristo nella sua vita; è per questo che i credenti non devono assistere passivamente alle celebrazioni liturgiche. La partecipazione attiva alla liturgia non solo ci aiuta a vivere con maggiore consapevolezza il nostro essere Chiesa, ma ci apre anche alle necessità dei fratelli bisognosi del nostro aiuto, per vivere un'altra dimensione importante del nostro essere comunità: la carità.