Il Comitato Oratorio: Unire la comunità, un evento alla volta
Il Comitato Oratorio ha una missione: unire la comunità facendo passare bei momenti a tutti, un evento alla volta. Il Comitato organizza eventi mensilmente, in linea con il periodo dell'anno, pensati per offrire occasioni di svago e socializzazione. Che si tratti di una serata di giochi, un pomeriggio sportivo o una festa a tema, l’obiettivo è creare esperienze che permettano di divertirsi e fare nuove amicizie. È fondamentale che tutti si sentano parte di qualcosa di speciale, creando ricordi e legami che arricchiscano la vita quotidiana della nostra comunità.
GRUPPO A PROMOZIONE DELL'INTEGRAZIONE TRA
ADOLESCENTI E GENITORI
Era una tranquilla sera di fine gennaio quando un messaggio, per conto di Padre Domenico, mi chiedeva di scrivere un articolo sul “lavoro svolto durante l’anno trascorso con la commissione oratorio ed eventuali progetti futuri”.
La richiesta mi ha catapultato di colpo indietro di circa quarant’anni quando il professore, a sorpresa, diceva “oggi verifica” e tirando fuori il foglio di protocollo con il testo del tema, ti saliva l’ansia da foglio bianco… e anziché risposte, in testa ti venivano solo dubbi e domande…
Cosa scrivo? Era la prima e più scontata… Dovrò scrivere un semplice elenco di attività fatte o dovrò scrivere anche il perché? E via così, le domande aumentavano come anche i dubbi......
In effetti non è male ogni tanto ritrovarti a provare le stesse sensazioni che provavi da adolescente, perché ti aiuta a ricordati quali erano le tue emozioni, le tue aspettative, i tuoi sogni e di conseguenza guardi i tuoi figli e cerchi di capirli con il vantaggio di aver già vissuto quelle sensazioni ma con lo svantaggio di molti anni passati che hanno a volte ridimensionato quei sogni.
Ed è un po’ quello che succede quando alla fine dell’estate, i primi giorni di settembre, ci incontriamo per l’appuntamento della commissione oratorio. Ricordando le cose che da bambini e poi da adolescenti ci piaceva fare, nascono le proposte per l’anno successivo.
Certo non possiamo non trascurare il fatto che, come dicono le persone attempate, “adesso è tutto diverso...” Ma è sempre stato così: tutti vedono il passato in modo diverso. I mezzi di comunicazione che hanno a disposizione i nostri ragazzi sono veramente lontani anni luce dai nostri. Tutti ci ricordiamo il telefono fisso in mezzo al corridoio della casa dove si sentiva bene da ogni stanza e dove dovevi chiamare la morosa sapendo che tutti sentivano sia di qua che di là…. Beh, adesso sarebbe inconcepibile…. Ma vivendo a stretto contatto con i figli ti accorgi che tante cose sono cambiate (il telefono è solo l’esempio più banale) ma i fondamentali sono rimasti identici… la voglia di uscire di casa, l’esigenza di stare insieme agli amici, la voglia di oziare da qualunque parte (l’importante che sia lontano dai genitori) la voglia di mettersi in gioco per dimostrare di saper far qualche cosa, la voglia di festeggiare la qualunque ecc….